L'Alta Valtellina é un inesauribile terreno di gioco per i bikers più esigenti ma propone anche inaspettati e facili percorsi per chi vuole usare la bicicletta per rilassarsi e assaporare le bellezze della montagna circostante.

Quando vogliamo fare una sosta per recuperare dallo sforzo fatto possiamo ascoltare con più attenzione il mormorio di un ruscello alpino, i suoni del bosco e dei suoi abitanti e scrutare i fantastici orizzonti. Godiamoci le meraviglie della natura.

E' un modo tutto nuovo di conquistare la natura da solo o con gli amici: ti proponiamo diversi itinerari per tutti i gusti. Inoltre a Livigno é presente un Bikepark dove é possibile praticare il freeride e il downhill: discese divertenti con salti, paraboliche e passaggi tecnici nel bosco come sassi, radici ed altri ostacoli da superare.

L'itinerario prende avvio dal Passo dello Stelvio. Risaliamo quel breve ma ripido tratto che porta in cima al Pizzo Garibaldi per poi arrivare al ristoro. Pedaliamo sull'altopiano che si trova a nord del rifugio finché in un avvallamento, la strada inizia a scendere. Persa quota con alcuni tornati arriviamo ai pascoli.

Qui la strada si fa più dolce e con una rilassante discesa giungiamo nei pressi della IV° Cantoniera dello Stelvio per poi ritornare verso la dogana italiana per pochi metri e imboccare a destra il sentiero.Il tracciato prosegue su una mulattiera che costeggia un acquedotto a mezza costa, lungo i pendii meridionali del sovrastante Piz Umbràil (3033 m.). Dopo aver superato una serie di tornanti arriviamo in località Pozzine.

Proseguiamo sul sentiero per raggiungere La Bocchetta di Forcola (2768 m.). Dopo, giriamo a destra, guardando la Val del Bràulio e imbocchiamo il sentiero che attraversa orizzontalmente un pendio erboso per ricongiungerci poi, verso valle, al piano della Mogenaccia. Vallette e falsipiani ci conducono alla III° Cantoniera.